BANCA DEL TEMPO - Creazione di punto di ascolto e coordinamento
L’intervento “Banca del Tempo” si concretizza con l’istituzione di una comunità di welfare, all’interno dell’Associazione Condotta Forestale , dove si realizzerà lo scambio reciproco di tempo tra gli associati per la soddisfazione dei loro bisogni materiali e relazionali.
Gli scambi e le transazioni, all’interno delle quali circola tempo al posto del denaro, sono organizzati dalla Banca del Tempo. I cittadini hanno la possibilità di aprire un vero e proprio conto corrente, nel quale vengono registrate le ore accumulate erogando servizi in favore di terzi e le ore “spese” usufruendo di prestazioni offerte da altri correntisti. Queste ultime possono consistere in attività di svariato genere, ad esempio, tra soci si possono scambiare assistenza e servizi a bambini e a anziani, assistenza e servizi a disabili e soggetti deboli o a rischio, assistenza e servizi educativi e formativi, servizi domestici e di pubblica utilità. Sono tutti servizi che sul mercato hanno un valore monetario esprimibile in euro, ma che gli iscritti alle Banca del Tempo possono scambiarsi reciprocamente e gratuitamente, usando come unità di misura il tempo.
La Banca del Tempo opererà attraverso uffici/sportelli aperti sul territorio dei Comuni che l’intervento associa e per mezzo di una piattaforma informatica con accesso esterno dal web. Comuni di: BUGNARA - CORFINIO - ROCCACASALE - ROCCA PIA - SCANNO - GORIANO SICOLI - BUSSI SUL TIRINO
Network Rurale locale - Sport e Tempo
Gestire in maniera sistemica le risorse sportive e per il tempo libero di un territorio vasto e sovracomunale, significa qualificare i servizi offerti, migliorare la qualità della vita delle popolazioni locali e aumentare l’attrattività dei territori interessati. Significa anche favorire la crescita culturale e il benessere psicofisico della collettività, promuovere lo sviluppo turistico sostenibile dell’intera area.
Interventi previsti:
Raiano - Riqualificazione degli Impianti Sportivi e Aree a Verde
Introdacqua - Area ludica "Aereoplano"
Scanno - Area ludica "Lago"
Bugnara - Area ludica "Frazione dei Nolfi"
Bugnara - Area sportiva "Campo sportivo"
Goriano Sicoli - Area ludica "Scuola"
Corfinio - Area ludica "asilo"
Castel di Ieri - Area sportiva "Calcetto"
Rocca Pia - Area ludica
Bussi Sul Tirino - Area Sportiva "Parco Sambuco"
Roccacasale - Area Ludico Sportiva
Filiera Energetica Locale - Produzione e distribuzione di calore prodotto con fonti rinnovabili - Riscaldamento edificio destinato a pubblico servizio
Il progetto si propone di generare energia termica rinnovabile e di costo competitivo mediante impianti di piccolissima taglia, alimentati da risorse forestali di origine locale, con valori di rendimento ed emissione ai migliori valori che la tecnologia consente.
Allacciare una caldaia a biomasse ad un impianto di riscaldamento non è una progettazione particolarmente complicata; ciò che fa la differenza è l’organizzazione della filiera.
Quindi, una strategia di sviluppo delle energie agroforestali non deve tener conto solo dell’efficienza delle tecnologie nella raccolta, trasformazione e combustione della biomassa, ma deve coinvolgere le imprese agricole e le imprese boschive, senza le quali la filiera delle biomasse non ci sarebbe o sarebbe totalmente dipendente dalle importazioni dall’estero.
In tal senso, in previsione della realizzazione del progetto, l’Associazione si è munita di un Progetto di Filiera con impegni già assunti di fornitura di cippato, con i Consorzi Forestali associati in ForestAbruzzo e con tre cooperative forestali di base.
Già da ora si può garantire un approvvigionamento locale di cippato, abbondantemente all’interno dei 70 Km previsti dal bando e dalla normativa.
Riteniamo che il progetto rappresenti l’anello mancante per il completamento della filiera bosco-legno-energia, che già vede la presenza attiva dei soggetti interessati, proprietari di boschi (Comuni), soggetti gestori ed aggregatori (Consorzi Forestali) e strutture operative (Cooperative e Ditte forestali) e che possa rappresentare un volano di sviluppo per l’area.